Dopo tanta pioggia ecco una giornata di sole e mentre camminavo ho potuto ammirare la bellezza della natura e mi sono accorto della primavera. Stavo passeggiando vicino ad un piccolo fosso, il cielo era azzurro, senza nuvole e l'aria era calda; soffiava un vento leggero, me lo sentivo sul viso come se mi accarezzasse. Ad un tratto dello stretto sentiero mi trovai a fianco, oltre al fosso, un piccolo campo brullo con in mezzo un albero; davanti avevo la strada. La bellezza della primavera arrivò tutto a un tratto come una sorpresa con una naturalezza, semplicità e grazia simili al brillare delle stelle nel cielo o simile al cadere silenzioso delle foglie dai rami, e mi trasportò in una tacita e profonda meraviglia; fu un attimo poi ritornai in me, ma quell'immagine è impressionata chiara e limpida nel fondo dei miei occhi. Ho visto venirmi incontro e cadermi addosso - era tutta intorno a me trsportata dal vento - la delicata neve primaverile scesa dai pioppi, sembrava una calda e muta bufera... non sapevo che nevicasse pure a primavera.